Per tutto il mese di Ottobre dedichiamo un menu speciale al MARRONE DI COMBAI in occasione della 74a Festa dei Marroni di Combai.
News & Eventi
Il Triveneto e i suoi Presìdi
Venerdì 28 Settembre 2018 – 0re 20:00
Gli incontri gastronomici nell’incantevole borgo di Rolle di Cison di Valmarino non trovano sosta in questo finale d’estate e inizio d’autunno.
Questa volta è la biodiversità del Triveneto a permetterci di spaziare nelle tradizioni contadine e di montagna, recuperate e proposte dalla sapiente cucina di Annamaria coadiuvata immancabilmente dal marito Alberto.
Presìdi e Arca del Gusto aspirano a tutelare e salvaguardare queste piccole produzioni di qualità, realizzate secondo pratiche tradizionali.
Alcune di queste produzioni storiche le conosciamo, altre invece saranno motivo di curioso incontro a tavola, che presenteremo come sempre grazie al convivio Slow Food dell’ Alta Marca Trevigiana.
Menu della serata:
Il tagliere dell’Arca e dei Presìdi di montagna, con:
– Luganega trentina
– Mortandela della Val di Non
– Pitina friulana su Botìro di Primiero di malga e mais Biancoperla
Oca del Mondragon con castagnaccio
Tagliolini casarecci ai funghi porcini
Risotto con riso di Grumolo delle Abbadesse al radicchio precoce e Luganega trentina
Brasato di Grigio Alpina alle spezie e patate di Cesiomaggiore
Il tagliere dei formaggi con:
– Asiago Stravecchio,
– Formadj Frant
– Vezzena
– Graukäse della Valle Aurina
Sorbetto di uva Fragola
Biscottino con Torchiato di Fregona
Caffè selezione “Oro” Dersut
In abbinamento a:
Verdiso “Luminaria” Colli Trevigiani IGP 2017 – Az. Agr. Alberto Resera
Friulano DOC Colli Orientali del Friuli 2017 – Paolo Cernetig
Teroldego Rotaliano Superiore DOC 2016 – Fedrizzi
Torchiato di Fregona “Piera Dolza” DOCG
Grappa di Raboso “Le Crode”
Costo a persona: euro 40 (euro 37 per i soci Slow Food)
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 0438 85761
Email: info@andreetta.it
Tre cuoche, un morlacco e le bollicine Bortolomiol per una serata all’insegna della convivialità
Sabato 21 luglio alle ore 20.00, presso il Parco della Filandetta Bortolomiol, saremo anche noi tra i protagonisti della serata di presentazione del libro Cuoche: le storie di Lucio Carraro con la regia Mirko Artuso e il coordinamento di Gino Bortoletto, il commento visivo di Matteo Scorsini e ritratti di Diego Orlando raccontano le storie di oltre 15 donne, cuoche, ognuna con le sue passioni.
La serata condotta Mirko Artuso, direttore artistico del Teatro del Pane, vedrà gli interventi di Danilo Gasparini, professore universitario e storico dell’alimentazione, Lucio Carraro, scrittore e tre delle cuoche presenti nel volume. Le musiche di Cantina Mixteca accompagneranno la serata.
Prima della presentazione del volume si potranno assaporare i piatti creati da tre delle cuoche protagoniste del libro: Ada Riolfi – Enoteca della Valpolicella di Fiumane (VR) – che preparerà fiori di zucca ripieni, serviti con salsa profumata al basilico e polpette con frutta secca, Anna Guadagnin – Locanda Solagna di Vas (BL) -che proporrà la zucchina farcita con Morlacco e pomodorini soleggiati e Anna Maria Andreetta dell’omonimo ristorante di Rolle (TV) che cucinerà un risotto al Morlacco del Grappa di malga. Alle cuoche si aggiunge anche malgaro Ivan Andreatta della malga Gasparini che porterà il Morlacco di malga accompagnato dalla confettura di frutti di bosco. Tutti i piatti saranno abbinati alle bollicine Bortolomiol e ogni partecipante sarà omaggiato con il volume “Cuoche, le radici della cucina” o “Il senso della lumaca”.
L’evento si terrà con qualsiasi condizione meteo.
Contributo a persona: € 20
Ingresso: Via Mazzini, 2 Valdobbiadenem (TV)
Info e prenotazioni: serenacorso@bortolomiol.com / 0423 9749
Il mare a Rolle
Venerdì 8 Giugno 2018 – ore 20:00
Il mare il protagonista della serata, sapientemente portato in tavola dalla prelibata arte culinaria di Anna Maria coadiuvata come sempre dal marito Alberto.
Un’occasione davvero speciale da non lasciarsi sfuggire e presentata in collaborazione con Slow Food convivio dell’Alta Marca Trevigiana.
Menu della serata:
– I Mantecati di Baccalà e Branzino con polentina di mais Biancoperla (Presìdio Slow Food) al nero di seppia
– Tartare di tonno alle fragole
– Sformatino di seppia e crudités di asparagi verdi di Badoere
– Capasanta alle mele e distillato alla frutta Capovilla
– Tagliolini al nero con vongole veraci
– Risotto con riso di Grumolo delle Abbadesse (Presìdio Slow Food) alle pere e Morlacco
– Filetto di orata al pistacchio di Bronte (Presìdio Slow Food) e mandorle di Noto (Presìdio Slow Food)
– Verdurine di stagione spadellate
– Pesche al Verdiso con sorbetto alla pesca
– Biscottino al Torchiato di Fregona
– Caffè selezione “Oro” Dersut
Dalla cantina di Alberto:
Verdiso “Luminaria” Colli Trevigiani IGP – Az. Agr. Alberto Resera
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Rive di Rolle – Az. Agr. Alberto Resera
Manzoni Bianco 6.0.13 – Az. Agr. Arturo Vettori Torchiato di Fregona DOCG – Cantina Produttori Fregona
Grappa di Raboso – Distilleria “Le Crode” – Caorera (BL)
Costo della serata: € 45 a persona (bevande incluse)
Per info e prentoazioni:
Tel. 0438 85761
Email: info@andreetta.it
Pranzo di Pasqua 2018
Il Ristorante Da Andreetta propone un menu speciale per il tradizionale pranzo di Pasqua.
Il Maiale in tavola
Sabato 17 Marzo 2018 – 0re 20:00
Sua Maestà il Maiale in tavola sposa la delicata cucina di Annamaria nel nuovo appuntamento che il Ristorante B&B Andreetta propone Sabato 17 Marzo alle ore 20:00
A condurre la serata Renato Grando, fiduciario Slow Food Conegliano e Vittorio Veneto.
Ad accompagnare la serata ci sarà Gabriele Vardanega e i suoi Formigoi con il loro inno al maiale “Porko Mio” e tante altre storie.
Menu della serata:
– Mortadella Classica (Presidio Slow Food) con pane tostato di Pane nero di Castelvetrano (Presidio Slow Food) di Alessandro Pollesel – Orsago (TV)
– Tagliere di salumi della tradizione veneta e del salumificio Lèbon:Soppressa trevigiana,Prosciutto Crudo Veneto Berico-Euganeo DOP, Coppa stagionata (Lèbon), Speck del Cadore (Lèbon) con carciofini rustici
– Muset col cren e polenta di Mais Biancoperla (Presidio Slow Food)
– Risotto di Riso di Grumolo delle Abbadesse (Presidio Slow Food) al Pastin di Lèbon
– Tortelli agli asparagi e Casatella trevigiana DOP
– Ossocollo di maiale in agrodolce con mostarda alle castagne Lazzaris
– Verdure cotte di stagione
– Sorbetto al limone e miele
– Buzolà con il Colli di Conegliano Refrontolo Passito DOCG
– Caffè Dersut “Selezione Oro”
– Grappa della distilleria “Le Crode” – Caorera (BL)
In abbinamento a:
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Rive di Rolle – Az. Agr. Alberto Resera
Manzoni Bianco 6.0.13 – Az. Agr. Arturo Vettori
Raboso del Piave DOC – Bonotto delle Tezze
Colli di Conegliano Refrontolo Passito DOCG – Az. Agr. Colvendrà
Costo della serata: € 35 a persona (bevande incluse)
Per info e prentoazioni:
Tel. 0438 85761
Email: info@andreetta.it
San Valentino 2018
Il Ristorante B&B Andreetta per festeggiare San Valentino il 14 Febbraio vi propone il consueto menu alla carta o in alternativa il meu dedicato al Mercoledì delle Ceneri.
Cena del Mercoledì delle Ceneri
Alberto e Anna Maria hanno il piacere di invitarvi Mercoledì 14 Febbraio alla Cena del Mercoledì delle Ceneri che per tradizione celebra l’inizio della Quaresima.
Bollito & Raboso 2018
BOLLITO & RABOSO
Sabato 27 Gennaio 2018 – ore 20:00
Alberto e Anna Maria hanno il piacere di invitarvi alla cena a tema in programma Sabato 27 Gennaio alle ore 20:00. Protagonista assoluto sarà il Bollito, un classico della cucina Veneta in abbinamento al Raboso del Piave DOC dell’Az. Agr. Casa Roma.
Chiuso per FERIE
Anche per noi è arrivato finalmente il momento di prenderci una pausa rigenerante.
Ci rivediamo Venerdì 26 Gennaio.
Arrivederci da Alberto e Anna Maria !!!
Cenone di San Silvestro
Pranzo di Natale 2017
Presentazione spettacolo “Cuoche.Le radici della cucina”
Venerdì 17 Novembre – ore 20:30
Per una sera arte culinaria, musica e cultura si intrecceranno per rendere omaggio alle donne, diciassette cuoche che hanno scelto di fare della propria passione anche la propria professione.
Anna Maria è una delle protagoniste di questo libro, scritto, fotografato e illustrato con eleganza e sapienza, che rende il giusto tributo ad alcune delle protagoniste della più autentica cucina italiana: la cucina di territorio.
Una presentazione-spettacolo del libro scritto da Lucio Carraro con il commento visivo di Matteo Scorsoni, i ritratti di Diego Orlando e la regia di Gino Bortoletto.
Ad accompagnare la presentazione del libro ci sarà la band Cantina Mixteca,protagonista del cd allegato al libro.
Menu della serata:
– Zuppetta di castagne con sedano fresco
– Budino di fagioli di Lamon su crema di Radicchio di Treviso e pancetta croccante
– Faraona con salsa peverada e polenta di Mais Biancoperla
– Il panettone di Anna Maria
In abbinamento al Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut “Rive di Rolle” – Az Agr. Resera Alberto
Costo della serata: 25 euro bevande incluse (40 € incluso libro e CD)
Per le prenotazioni:
Tel. 0438 85761
Email: andreetta@andreetta.it
Menu degustazione con i Marroni di Combai
50 anni di Andreetta … un’Osteria da presidiare
Venerdì 29 Settembre 2017 ore 20:00
La cucina tipica di Anna Maria e l’ospitalità di Alberto nello splendido scenario naturale delle colline e dei vigneti incontrano le eccellenze della nostra terra e i Presìdi Slow Food in una serata dedicata ai cibi tradizionali e ai vini del territorio, nell’intento di celebrare i 50 anni del locale da sempre presente nella Guida Osterie d’Italia di Slow Food.
La stessa Guida, nella sua nuova veste 2018, verrà presentata con l’occasione e ci avvarremo inoltre della preziosa collaborazione dei ragazzi dell’Associazione AIPD Marca Trevigiana.
Menu della serata
Oca in Onto del Mondragon (Presidio Slow Food) su tortino di Mais Biancoperla (Presidio Slow Food) alle erbette
Risotto con Riso di Grumolo della Abbadesse (Presidio SlowFood) all’uva fragola
Tagliatelle fatte in casa ai porcini
Bocconcini di Agnello dell’Alpago (Presidio Slow Food) alle erbe aromatiche
Degustazione di: Morlacco del Grappa di Malga (Presidio Slow Food), Montasio di Tarzo, Fiore Sardo dei Pastori (Presidio Slow Food)
Zabaione al Torchiato di Fregona DOCG
In abbinamento a:
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut “Rive di Rolle” – Resera
Manzoni Bianco – Vettori
Colli di Conegliano DOCG “Rosso del Groppo” – Colvendrà
Acquavite “Fuoriclasse” di Roberto Castagner
Costo a persona: euro 35 (euro 50 con Guida Osterie d’Italia 2018)
Vi ricordiamo che con un piccolo contributo è disponibile il Ricettario dei nostri 50 Anni. Il ricavato verrà interamente devoluto all’Associazione Aipd Marca.
50° Ristorante Da Andreetta 1967-2017
Per festeggiare i nostri 50 anni di attività venerdì 14 Luglio dedicheremom una serata a questo importante traguardo.
In collaborazione con l’associazione Aipd Marca Trevigiana presenteremo in anteprima il ricettario che raccoglie e racconta la nostra cucina nel corso di questo mezzo secolo.
Il menu della serata prevede:
Fiori di zucca alle ricotte aromatizzate
Oca del Mondragon con burrini al sedano (presidio Slow Food)
Risotto coi bisi di Borso
Petto di faraona con salsa al Prosecco e crostini croccanti alle erbe fini
Meringata della casa
In abbinamento a:
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut “Rive di Rolle” – Resera
Carmenere Piave DOC – Casa Roma
Costo della serata: € 30 bevande comprese
Menu Vino in Villa 2017
Il Ristorante Da Andreetta propone un menu speciale dedicato al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore in occasione della prossima edizione di Vino in Villa www.vinoinvilla.it
Il menu sarà disponibile fino al 21 Maggio.
Pranzo di Pasqua 2017
Il Ristorante Da Andreetta propone un menu speciale per il tradizionale pranzo di Pasqua.
Cena del Mercoledì delle Ceneri
Alberto e Anna Maria hanno il piacere di invitarvi Mercoledì 1 Marzo alla Cena del Mercoledì delle Ceneri che per tradizione celebra l’inizio della Quaresima.
Lo Spiedo da Andreetta
Al Ristorante B&B Andreetta Domenica 19 Febbraio ritorna il tradizionale Spiedo della Pedemontana Trevigiana.
La storia
Nella tradizione contadina, la carne entrava raramente nella dieta e si mangiava soltanto in determinate occasioni di festa. Lo spiedo era riservato al mondo aristocratico, ai nobili, alle battute di caccia, ai banchetti sontuosi; l’alimentazione contadina era fatta soprattutto di fagioli, erbe, formaggi, salumi. Il maiale era la vera riserva di carne del mondo contadino, assieme agli animali della bassa corte. Tra i sistemi di cottura prevalenti c’era lo spiedo; ma lo spiedo della tradizione contadina era molto povero e solo dopo il secondo dopoguerra, con l’arrivo del benessere, anche il mondo agricolo ha potuto accedere al consumo della carne, preparando spiedi ricchi e golosi.
Descrizione del prodotto
Si tratta di un misto di carni di diversa pezzatura che vengono infi late e composte negli schidioni (asticelle di ferro dove cuoce lo spiedo), intervallate con lardo ed erbe aromatiche, cotte attraverso il riverbero della fiamma per 5/6 ore. Le carni prevalentemente usate sono il maiale e il pollo. Esistono interpretazioni che prevedono, in aggiunta od in alternativa altre carni: il coniglio, la faraona o l’anatra.
Processo di produzione
La preparazione prevede il “taglio”, le “lardèe” e la scelta del tipo di salvia. I vari pezzi di carne, di non eccessive dimensioni, devono essere caratterizzati da una certa omogeneità e uniformità. I pezzetti di lardo devono avere il giusto spessore; troppo lardo potrebbe imporre allo spiedo il suo caratteristico sapore. Le lardelle devono avvolgere senza comprimere per “far respirare” i pezzi di carne tra cui sono collocate. È preferibile usare salvia con foglie molto piccole, perché più profumata. Segue la salatura e gli aromi; è questa una delle fasi più delicate, quella decisiva per la buona riuscita dello spiedo. Le diverse fasi del fuoco e il tempo di cottura prevedono l’inizio cottura a fuoco lento; prima di un’ora la carne non deve iniziare a “gocciolare”, poi le “speléte” vengono avvicinate alla fiamma, a non più di 40 cm, per consentire la cottura della parte interna della carne. Il tocco finale è il precòt, costituito da lardo avvolto e acceso nella carta paglia, con il quale si da una “botta” di fuoco alle carni che girano sullo spiedo. Raggiunta la cottura ottimale, le carni si sfilano dallo schidione senza alcuno sforzo. Essenziale è il caminetto che va alimentato con legna di latifoglie tipiche delle colline trevigiane.